Allevamento Pastore Bianco Svizzero



Origini


Nasce dall'appassionato lavoro di selezione compiuto alla fine del XIX secolo dal capitano Max von Stephanitz (1864-1936) e che ha portato il Pastore Tedesco così come lo conosciamo attualmente. Fin dal primo soggetto di Stephanits, chiamato Horand von Grafrath, è apparso chiaro come il colore bianco non sia altro che uno dei colori naturali di questo cane, al pari del grigio, del nero, del roano ecc. Vari discendenti di questo primo Pastore Tedesco non a caso sono risultati bianchi. Alla prima metà del 1900 risalgono alcune fotografie di esemplari di Pastori Tedeschi bianchi e in un libro dello stesso Max von Stephanitz è pubblicata la foto del cane bianco Berno von der Schneewiese. In un testo di Milo Denliger del 1947 troviamo un'altra testimonianza di questa varietà di colore: compaiono infatti le foto di altri Pastori Tedeschi bianchi A partire dagli anni sessanta tuttavia la varietà a pelo bianco è stata esclusa dalla federazione. E soltanto negli anni ottanta è stata reintrodotta dapprima in Germania e in seguito negli USA e in Canada. Nel Gennaio 2003 si è giunti al riconoscimento della razza, a titolo provvisorio, da parte della FCI. Il nome ufficiale è Pastore bianco Svizzero. La razza potrà dunque ottenere i titoli e avere il pedigree con il logo FCI, ma non potrà ancora ottenere il CACIB.

Descrizione


La coda è a forma di scimitarra; inserita e attaccata piuttosto in basso; raggiunge solo minimamente il garretto. L'unico colore ammesso è il bianco. Ha pelo doppio, di media lunghezza o lunga, denso e ben stratificato. Gli occhi sono a forma di mandorla, disposti leggermente obliqui, di colore da bruno a bruno focato. Le orecchie sono grandi e di forma triangolare, portate perfettamente erette. La testa e il muso sono di giuste proporzioni. Il rapporto tra cranio e muso è di 1:1. I suoi assi cranio-facciali sono nettamente paralleli.

Carattere


Ha un forte temperamento, attento e sempre equilibrato, è molto adatto alla guardia. Amichevole con i membri della famiglia, mansueto e devoto, è facile da condurre e privo di qualsiasi atteggiamento aggressivo. Nei confronti degli estranei è riservato e mai timoroso o timido. Si adatta all'ambiente con gradualità: dapprima è guardingo, poi attento e curioso, fino ad adattarsi perfettamente a qualunque situazione.

Cure


Sono in genere sufficienti delle regolari spazzolate al candido mantello per mantenerlo sempre pulito e bianco. È adatto tanto al lavoro quanto alla famiglia. In particolare sul lavoro, il Pastore Bianco Svizzero è un buon guardiano, giocoso e dall'apprendimento facile. Nella vita in casa dimostra un grande attaccamento ai bambini.